La pandemia ha ancora una volta dimostrato che il direttore delle risorse umane dev’essere resiliente e saper coniugare tradizionali competenze con nuove forme di gestione delle risorse, in un’impresa che cambia i propri connotati. Quali sono le buone pratiche adottate dai direttori che rimarranno a far parte della vita delle aziende anche nella fase post-emergenza?
Formazione
Occorre innanzitutto conoscere le capacità e i punti di forza di ciascuno dei lavoratori per realizzare il loro adattamento ad una realtà lavorativa in continua mutazione, investendo in percorsi di formazione che producano davvero dei cambiamenti, tralasciando la formazione fatta in modo rituale, riprogrammata ogni anno, per scegliere percorsi mirati. Reskilling e upskilling diventano i riferimenti costanti.
Riorganizzazione
Digitalizzazione e automazione sono i due termini che riassumono le strategie sulle quali le Risorse Umane devono puntare se vogliono adattare i loro processi organizzativi alla nuova realtà. Occorre essere agili ed efficienti per non essere lasciati indietro. Ciò determina la necessaria implementazione di nuovi strumenti digitali.
Employer Branding
Una strategia ben congegnata di Employer Branding (ovvero la capacità di un’impresa di diventare un vero e proprio brand) definisce l’identità dell’organizzazione come luogo di lavoro interessante e accattivante per i potenziali candidati, dipendenti e, a cascata, per i clienti. Tra i benefici l’ingaggio dei migliori profili in circolazione, arrivando prima dei competitor, e la riduzione del tasso di turn-over.
Comunicazione interna
Una buona comunicazione interna in ambito Risorse Umane, avente come obiettivo quello di produrre intesa, coinvolgimento, uniformità d’interpretazione, visione sistemica, coordinamento e motivazione alla partecipazione a un progetto comune diventa un elemento fondamentale e complementare dello sviluppo dell’organizzazione stessa
Fare rete con altre imprese
Operare sinergicamente con altre imprese, anche di diverso settore, per comprendere come si muovono, così da raccogliere anche altre idee per elaborare le azioni utili da intraprendere.
Gestione delle nuove forme di dimensionamento in relazione alle esigenze dell’imprese
Questi e altri temi verranno affrontati nel Workshop tenuto dal nostro studio legale, il quale vedrà la partecipazione, come ospite, del prof. ing. Giuliano Noci, esperto in strategie di innovazione e di marketing, oltre che dei soci dello studio.
Giovanna Pacchiana Parravicini e Ruggero Ponzone
Studio Legale avv. Agostino Pacchiana Parravicini e Associati
Ti aspettiamo al 50° Congresso Nazionale AIDP, fino al 21 maggio: #Ripartire nuove organizzazioni per nuove persone.
Al workshop Per un’impresa resiliente che si svolgerà lunedì 10 maggio e venerdì 14 maggio dalle ore 15.00 alle ore 17.00 con Giuliano Noci Prorettore del Politecnico di Milano, Giovanna Pacchiana Parravicini e Ruggero Ponzone Soci Studio Avv. A. Pacchiana Parravicini e Associati e Luca Ballero AIDP.
La partecipazione è riservata ai partecipanti del 50° Congresso AIDP
congresso.aidp.it/
#AIDP2021
Se non ti sei ancora iscritto/a al Congresso, fallo subito!
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