Il welfare aziendale come asset di crescita per persone e aziende

Con un solo italiano su due soddisfatto del proprio lavoro, attrarre e motivare talenti diventa una sfida cruciale per le aziende. Promuovere una cultura organizzativa orientata al benessere, anche grazie al ruolo chiave dell’HR, significa migliorare il coinvolgimento dei collaboratori e, allo stesso tempo, la produttività delle imprese.

In un mercato del lavoro dove solo un italiano su due è soddisfatto della propria attività lavorativa, la vera sfida per le aziende oggi è attrarre e motivare i talenti. Secondo l’indagine Gallup State of the Global Workplace 2024, un basso coinvolgimento dei lavoratori potrebbe costare all’economia globale 8,9 trilioni di dollari l’anno, pari al 9% del PIL mondiale. Ingaggiare i dipendenti diventa fondamentale per far crescere il business e generare un benessere diffuso.

I dati del nostro Osservatorio Welfare confermano che negli anni anche le esigenze delle persone sono profondamente mutate, tanto che la retribuzione non è più l’unico fattore determinante per chi cerca lavoro, soprattutto se si considera la Gen Z. 7 dipendenti su 10 ritengono decisiva la presenza di un piano di flexible benefit nella scelta dell’azienda in cui lavorare e, il 75% degli intervistati, considera il welfare come uno strumento in grado di incrementare engagement e coinvolgimento.

Edenred riconosce l’importanza della funzione HR come asset strategico all’interno delle organizzazioni, in grado di guidare il cambiamento, migliorare la cultura aziendale e influire positivamente anche sulla produttività. Attraverso le nostre soluzioni, sosteniamo le risorse umane nel promuovere una duplice crescita: quella di persone e imprese. Un’evoluzione che diventa possibile quando i dipendenti vengono messi nelle condizioni di lavorare al meglio e che impatta positivamente sui KPI di business. Una cultura organizzativa orientata al benessere migliora la reputazione dell’azienda e, di conseguenza, la sua attrattività, riducendo al tempo stesso il turnover e incrementando la produttività.

Una recente ricerca condotta da SDA Bocconi ha dimostrato infatti che il welfare aziendale è un vero e proprio acceleratore di business: il 54% delle aziende con piani di welfare strutturati ha registrato un incremento del fatturato (e del margine EBITDA) superiore al 10%; inoltre, il 20% delle imprese ha ridotto il tasso di turnover per più del 10%. Investire nel benessere delle proprie persone non è più quindi un “plus”, ma diventa necessario per lo sviluppo sostenibile di ogni azienda.