L’HR è il perno di una Digital Transformation di successo, che faccia leva sull’innovazione nei sistemi HR per ripensare il business.
Una recente ricerca di TNS Sofres in Francia svela che per il 70% dei lavoratori la digital transformation è già in atto, ma soprattutto che per il 90% è un’opportunità, anche se il 56% ritiene che l’HR non li stia supportando.
Il 70% delle organizzazioni utilizza tecnologie sociali, ma il 90% delle iniziative fallisce perché ci si affida a un approccio che Gartner definisce “provide and pray” (Gartner, 2013), senza un investimento specifico sul cambiamento. La nostra ricerca in collaborazione con OssCom dell’Università Cattolica di Milano, presentata al Social Organization Day nel novembre dell’anno scorso, spiega perché: l’implementazione e la gestione sono spesso nelle mani dell’ICT e della Comunicazione interna, invece che dell’HR. Ma la ricerca di TNS Sofres rivela che finalmente l’HR riconosce di dover assumere un ruolo proattivo, almeno per il 52% degli HR che hanno risposto alla ricerca.
Ma cosa intendiamo quando parliamo di digital transformation?
Un processo organizzativo e di sviluppo che non può non vedere un ruolo centrale dell’HR nel predisporre un’organizzazione digitale e collaborativa attraverso lo sviluppo di nuove practices (social), che danno valore operativo a questa trasformazione: l’organizational network analysis, il social recruitment, il social learning, il community enabling e la big data analysis.
L’HR crea una partnership strategica con la funzione Comunicazione e con l’IT.
La Comunicazione, perché non c’è collaboration senza communication, e l’IT per l’integrazione del nuovo modello di lavoro, spesso orientato allo smart working, in ambienti digitali abilitanti.
La combinazione di queste alleanze, insieme con le nuove competenze da apprendere, permetterà alla Direzione HR di giocare il ruolo di change agent e di guida nel digital transformation journey.
Alessandro Donadio Social&Digital transformation Strategist e Partner di Hitrea
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