Optimug di Occhiobello (RO), è un’azienda nota per la produzione di “Tazze con Obiettivo” destinate a colazioni di alto livello. Con un team di 250 dipendenti e un fatturato di 100 milioni di euro, l’azienda è guidata dal fondatore e CEO Carlo Occhialini.
Con l’intento di migliorare l’efficienza della produzione, il Direttore delle Operations, l’ingegnere Giovanni Guadagnino, ha proposto a Occhialini di adottare una pianificazione della produzione basata sull’intelligenza artificiale (IA). Occhialini ha incaricato Guadagnini di procedere senza indugio e Guadagnino si è lanciato nel progetto in solitaria. La mancanza di coinvolgimento ha generato tensioni e critiche all’interno dell’azienda e il momento cruciale del Proof of Concept (PoC), con il test su una delle tre linee di produzione, si è rivelato un disastro. Guadagnino si è trovato isolato, con altre funzioni aziendali contrarie al cambiamento e preoccupate per l’aumento dei costi. É qui che inizia la partecipazione attiva dei congressisti alla X-LAB, coinvolti da Alessandra Felice (Direttrice People & Culture).
X-LAB al Congresso AIDP 2024: L’Apprendimento Collaborativo
Durante l’X-LAB i partecipanti hanno formato gruppi di lavoro focalizzati sui nove passaggi di processo per inserire l’IA in azienda in modo funzionale e coinvolgente. Ogni gruppo, oltre ai partecipanti in carne e ossa, ha potuto scegliere un tool di IA da coinvolgere, esattamente come un altro collega.
Al termine dell’X-LAB, il gruppo ha presentato le proprie raccomandazioni:
- Pianificazione Coinvolgente: Pianificare riunioni di kickoff con tutte le direzioni aziendali coinvolte per assicurare un allineamento degli obiettivi.
- Formazione Continua: Offrire sessioni di formazione e aggiornamenti regolari per tutte le funzioni aziendali sull’uso dell’IA.
- Feedback e Comunicazione Aperta: Creare canali di comunicazione aperti per il feedback continuo e per affrontare eventuali preoccupazioni in tempo reale.
- Valutazione dei Rischi: Eseguire una valutazione dettagliata dei rischi e dei costi prima di ogni implementazione per evitare sorprese.
L’apprendimento più significativo per molti è stato relativo alla utilizzazione della IA in un brainstorming e nella preparazione di un piano di cambiamento organizativo.
Varie persone hanno dichiarato che d’ora in poi utilizzeranno IA con maggiore scioltezza, consapevoli dei rischi e per questo in grado di gestirli, e capaci di utilizzarne il grande potenziale.
L’apprendimento è stato supportato dai contributi di
Giacomo Ciarlini – DATAPIZZA
Giulia Baccarin e Chiara Tacco – MIPU
Anna Garofolin e Andrea Peschiuta – SMACT
Il gruppo di lavoro AIDP ha visto all’opera Ilaria Agosta, Riccardo Bubbio, Manuela Di Guglielmo, Alessandro Montanari, Gianluca Nardone.
Un grazie speciale ai nostri magnifici ANGELS: Armando Bertini, Alessandro Chiesa, Patrizia Fontana, Massimo Lavezzini, Paolo Lombardo, Sabrina Matteazzi, Gianfranco Migliarotti, Simona Pietrasanta, Stefano Quaia, Simona Robotti e Roberta Settecasi.
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