Ogni persona è artefice della propria realizzazione. Riconoscere e valorizzare il potenziale psicologico è di fondamentale importanza nel determinare il successo lavorativo.
Il patrimonio psicologico ha un significativo impatto nel determinare il successo lavorativo. Oggi più di ieri, infatti, alle persone è richiesto di affrontare le difficoltà come occasioni per mettersi alla prova e opportunità di crescita, di capitalizzare dalle esperienze negative, di cercare i feedback e imparare attraverso di essi.
Ogni individuo è artefice della propria realizzazione personale, per questo è cruciale riconoscere e valorizzare quelle caratteristiche che consentono di raggiungere il successo. Si tratta di approfondire il potenziale psicologico, che può essere indagato nei processi di valutazione e selezione delle risorse. A tal proposito è importante sottolineare il peso rivestito dagli strumenti a supporto del capitale psicologico, al fine di sviluppare il successo personale e organizzativo.
Il merito di aver richiamato l’attenzione sulle risorse personali va alla Psicologia positiva e all’approccio definito da Luthans Positive Organizational Behavior.
Luthans sviluppa un concetto chiamato PsyCap (psychological capital), che riassume in sé quattro dimensioni legate alla prestazione lavorativa:
– autoefficacia la convinzione di riuscire, attraverso la propria azione, a raggiungere obiettivi sfidanti;
– ottimismo la lettura positiva degli eventi presenti e futuri;
– determinazione la perseveranza negli obiettivi e la flessibilità nelle strategie per raggiungerli;
– resilienza la capacità di recuperare risorse ed energie dopo momenti di stress e tensione.
La Psicologia positiva intende dare enfasi agli aspetti positivi, come le potenzialità individuali; ovvero intende riconoscere e valorizzare i punti di forza di ognuno, più che dedicarsi a colmare debolezze e criticità. Inoltre non si tratta solo di concentrare l’attenzione sulle caratteristiche positive delle persone ma di definire un approccio evidence based, ovvero basato sui risultati empirici che avvalorano la bontà dei concetti e degli strumenti, rafforzando l’efficacia del loro impiego.
Laura Borgogni, Direttore Scientifico di UTilia, Professore ordinario di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni presso la facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università Sapienza di Roma
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