È dell’HR il ruolo chiave per indirizzare la trasformazione digitale di un’organizzazione, fungendo da piattaforma interna capace di sprigionare e valorizzare il potenziale delle persone.
La funzione HR è influenzata dalla trasformazione digitale esattamente come il resto della società. La digitalizzazione, infatti, non solo cambia le relazioni con clienti, fornitori e partner, ma cambia anche le dinamiche organizzative.
L’HR ha per questo motivo la responsabilità di guidare la trasformazione digitale interna alle aziende e, per essere sempre più strategica, deve riuscire ad affrontare una doppia sfida: da un lato investire nello sviluppo di competenze digitali, dall’altro offrire ai dipendenti un’esperienza simile a quella che vivono quando si relazionano con i loro brand preferiti sul mercato digitale e non.
Investire in competenze digitali non significa soltanto assumere nativi digitali, ma soprattutto abilitare la popolazione aziendale nella sua totalità a relazionarsi anche all’interno dell’azienda in modo digitale. Social media, analytics, soluzioni in mobilità e cloud devono essere elementi portanti delle organizzazioni. La tecnologia è inoltre in grado di supportare il management a prendere le decisioni e a migliorare la comunicazione degli obiettivi e dei risultati da raggiungere.
Migliorare l’esperienza dei dipendenti significa cambiare le interazioni con la funzione risorse umane e con il management, che deve essere in grado di utilizzare tutte le informazioni disponibili per valorizzare il singolo dipendente in modo che ognuno si senta considerato in modo personalizzato. La digitalizzazione, inoltre, può dare un contributo importante nella formazione e nel costante apprendimento on line e real time, oltre a offrire nuove opportunità rispetto a come i dipendenti collaborano e condividono le informazioni tra di loro.
Per vincere queste sfide l’HR deve prendere spunto da realtà agili come le startup e sviluppare un mindset digitale. Il futuro dell’HR è diventare una sorta di piattaforma interna all’azienda capace di sprigionare il potenziale nascosto da organizzazioni ancora fortemente burocratiche e di mettere in relazione individui separati da gerarchie ormai desuete. È necessario imparare a semplificare, eliminare il superfluo e non aggiungere. La missione dell’HR oggi non è di introdurre nuove iniziative o programmi arditi, ma è quella di semplificare le dinamiche aziendali, rendendole più veloci e rispondenti alle diverse e sempre mutevoli esigenze di mercato.
Pietro IURATO Direttore Risorse Umane, SAP Italia
- La conversazione con Sap continua il 12 e 13 maggio, al 46° Congresso Nazionale AIDP nella wave Digital HR & Innovation: al di là delle sigle, al di là degli slogan, cosa vuol dire Digital HR? L’unico modo per saperlo è sperimentarlo direttamente. È ciò che faremo insieme: anziché essere un gruppo di colleghi ad un congresso, saremo una squadra HR al lavoro. Un po’ di allineamento sulla scena digitale, per parlare la stessa lingua … un po’ di esempi portati dagli early adopters … e poi saremo pronti, noi stessi, a metterci alla prova: saremo noi gli early adopters.
Per saperne di più su WAVE! http://congresso.aidp.it/
#aidp2017
Questo Articolo è stato letto da 4404 persone