Definire l’agenda HR è stata sempre un’attività difficile. Chi lavora tutti i giorni con i cambiamenti – economici e sociali, di business e organizzativi – con persone e gruppi è esposto per forza a questa complessità.
Quali sono e di che natura saranno le sfide che le donne e gli uomini delle direzioni risorse umane devono prepararsi ad affrontare? Una domanda ricorrente e difficile, alla quale però bisogna tentare di rispondere per non rimanere travolti dall’impeto del flusso. Mentre ce ne sono altre che bussano alla porta con insistenza. Con quali approcci e strumenti possiamo gestire la trasformazione del lavoro? Chi può aiutarci a gestire questo percorso che sembra accidentato? E ancora: quali implicazioni deriveranno dalle scelte che assumeremo? Cosa si deve fare per assegnare un ruolo centrale alle persone rispettandone dignità, competenze e vocazioni?
Sono tutte questioni che l’innovazione tecnologica contribuisce ad arricchire ulteriormente in termini di complessità, aggiungendo nuovi dilemmi come quello che riguarda la portata della nuova disoccupazione tecnologica che gli scenari delineano.
Persone e innovazione: sono stati questi i poli tematici e valoriali posti al centro dei congressi nazionali AIDP di Verona e Bari degli ultimi due anni. Appuntamenti che hanno rappresentato occasioni per esplorare i nessi tra il valore della persona e quello della trasformazione digitale, per interrogarci sulle ricadute di quest’ultima per una professione intrigante, complessa e di alta responsabilità come la nostra.
Semplificando, potremmo dire che le caratteristiche più significative di questa nuova ondata di cambiamento sono la pervasività e discontinuità con cui essa sembra travolgere l’esistente. Non c’è nulla che tenga, infatti, al suo incedere.
Le pratiche di gestione delle risorse umane vengono scosse nel profondo da una trasformazione che scrolla potentemente le fronde, meno compatte di un tempo, degli alberi all’ombra dei quali abbiamo costruito politiche e strumenti di recruitment e selezione, talent management, rewarding e compensation.
Non solo.
Perché la quarta rivoluzione industriale, ormai come si usa chiamarla, sfida anche le relazioni industriali, sollecitando i suoi attori e processi – come la contrattazione collettiva – a sperimentare nuove strade.
Tra le sfide più interessanti c’è quella che ruota attorno al tentativo di valorizzare l’approccio della partecipazione – da troppi anni lasciata a prendere polvere lungo la strada battuta dalle incursioni di progetti imprenditoriali e manageriali, poco sensati, intesi a marginalizzare il lavoro – e di ridisegnare le politiche delle risorse umane fondandole sulla ricerca di un welfare capace di rispondere ai bisogni e alle nuove fragilità che quest’epoca scopre.
È in questa cornice che va riletta anche l’esigenza da più parti evocata di creare ambienti di lavoro dove al posto di collaboratori che “vivacchiano” cresca il numero delle persone coinvolte anche emotivamente e pienamente engaged; di coltivare leadership inclusive, di reinventare le strade dell’apprendimento e della gestione di nuovi e diversificati rapporti di lavoro.
Il 46° congresso nazionale AIDP servirà ad allestire, con una formula rinnovata, materiali narrativi composti di approfondimenti specialistici, discussioni e confronti di esperienze sulle numerose wawes tematiche che avvolgono, come fossero un mantello, i territori conosciuti e quelli più inusuali della gestione e sviluppo delle risorse umane.
Tra questi materiali un ruolo significativo sarà affidato, come sempre, all’AIDP Award 2017, il concorso che vuole scoprire e condividere – valorizzandone gli esiti – i progetti più innovativi su tutte le “pratiche HR”.
Un concorso, quello di quest’anno, che non pone confini, non intende chiudere ma aprire lo sguardo sul vasto impegno che – in molteplici direzioni – esprimono le donne e gli uomini HR.
Ci auguriamo che da questa nuova edizione concorsuale – grazie alla vostra partecipazione – esca davvero “un mare di Risorse”.
Partecipare è facile. Scopri tutto su AIDP AWARD 2017
Gabriele Gabrielli
Presidente Commissione di Valutazione AIDP AWARD 2017
Adjunct Professor di Organization and Human Resource Management all’Università LUISS Guido Carli. Alla LUISS Business School dirige il People Management Competence Centre & Lab. Presidente della Fondazione Lavoroperlapersona, è consulente, formatore ed executive coach. Giornalista pubblicista, scrive per HR On Line, L’Impresa, Leadership & Management. Ha ricoperto ruoli di management e direzione risorse umane e organizzazione in grandi imprese private e pubbliche. È autore di diversii volumi sulle risorse umane e sullo sviluppo organizzativo, tra cui Leadership sottosopra, FrancoAngeli, 2016, (con Profili S.), Organizzazione e gestione delle risorse umane, ISEDI, 2012; People management, FrancoAngeli, 2010 e Remunerazione e gestione delle persone, FrancoAngeli 2005. È membro del Comitato Scientifico AIDP.
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